Kyenge: «Le parole di Calderoli?
Mi rattristano di più per l'Italia»

«Le parole di Calderoli non le prendo come un'offesa personale, ma mi rattristano per l'immagine che diamo dell'Italia. Credo che tutte le forze politiche debbano riflettere sull'uso che fanno della comunicazione». Lo sostiene il ministro Cecile Kyenge, commentando le parole di Calderoli.

«Le parole di Calderoli non le prendo come un'offesa personale, ma mi rattristano per l'immagine che diamo dell'Italia. Credo che tutte le forze politiche debbano riflettere sull'uso che fanno della comunicazione». Lo sostiene il ministro Cecile Kyenge, commentando le parole di Calderoli. «A Calderoli come persona non ho nulla da dire».

«Nessuna differenza politica né di opinione su singoli argomenti può mai giustificare quello che è accaduto». Lo ha sottolineato il vicepremier e ministro dell'Interno Angelino Alfano in una telefonata al ministro Cecile Kyenge per esprimere «piena solidarietà e forte vicinanza, da parte dei colleghi di governo del Popolo della Libertà e dell'intero partito, per le ingiuriose parole ricevute».

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