Costa Volpino, furto per mezzo milione
Nomade incastrata dalle telecamere

Il bottino era di tutto rispetto, ben 500 mila euro in orologi e gioielli, ma ad incastrarla, insieme ad altri due complici al momento ancora ricercati dalle forze dell'ordine, ci ha pensato una telecamera di videosorveglianza.

Il bottino era di tutto rispetto, ben 500 mila euro in orologi e gioielli, ma ad incastrarla, insieme ad altri due complici al momento ancora ricercati dalle forze dell'ordine, ci ha pensato una telecamera di videosorveglianza, che ha inquadrato la targa del camper su cui i ladri viaggiavano.

M. V., nomade di 20 anni nata a Bollate (Milano), è stata rintracciata dai carabinieri di Costa Volpino sabato ed è finita in carcere: martedì mattina è stata sentita dal giudice per le indagini preliminari Alberto Viti in interrogatorio di garanzia e si è avvalsa della facoltà di non rispondere. La donna, sposata e madre di quattro bambini (il più piccolo dei quali, appena quattro mesi, era con lei al momento dell'arresto), secondo quanto contestato avrebbe messo a segno il colpo milionario a Bolzano, durante un furto in abitazione avvenuto il 3 agosto. Insieme ad alcuni complici, tra cui anche un ragazzino di appena 12 anni (e quindi non imputabile per la legge italiana), si sarebbe introdotta in una villa a Bolzano. A incastrare i ladri le telecamere. Del ricco bottino al momento però nessuna traccia.

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