Si sente male a 2.200 metri
Muore operaio 43enne della Far

Soccorso alpino in azione nella zona del Rifugio Longo. I tecnici della Stazione Valle Brembana della VI Delegazione Orobica del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) sono intervenuti mercoledì 21 agosto per recuperare un uomo di 43 anni, Giovanni Monzani, residente a Filago, deceduto per un malore a circa 2000 metri di quota.

La salma è stata trasferita alla camera mortuaria di Carona. Sono intervenuti anche i carabinieri di Zogno. L'operazione è cominciata poco prima di mezzogiorno. Il 43enne è stato prima soccorso dagli amici con cui si trovava in montagna: i compagni hanno praticato il massaggio cardiaco e hanno utilizzato il defibrillatore presente al Rifugio Longo.

Questo in attesa dell'arrivo del personale del 118. Purtroppo per il 43enne non c'è stato nulla da fare e i medici hanno dovuto constatare il decesso. Monzani non era sposato e viveva con il padre e la sorella in via Brembo 23. Grande appassionato di calcio, lavorava come operaio alla società chimica Far ed era in cassa integrazione.