Gli alunni stranieri di C. Volpino
Cambio classe nei prossimi giorni

Lo sapevano tutti dalla scorsa settimana, ma a Costa Volpino l'indicazione ufficiale da Milano, in forma scritta, è arrivata solo lunedì mattina 16 settembre. I tempi di sistemazione, in due classi, dei 14 bambini stranieri, quindi, si dilatano imprevedibilmente.

Lo sapevano tutti dalla scorsa settimana, ma a Costa Volpino l'indicazione ufficiale da Milano, in forma scritta, è arrivata solo lunedì mattina 16 settembre: l'ordine dell'Ufficio scolastico regionale di dividere i 14 bambini stranieri della prima elementare di Corti in nuove due prime elementari nel plesso del Piano era stata comunicata verbalmente martedì scorso.

I tempi quindi si dilatano imprevedibilmente: soltanto martedì 17 verrà dato agli alunni l'avviso del cambiamento e la telenovela, su cui già ieri dovevano scorrere i titoli di coda, si allunga di qualche giorno con l'inevitabile contorno di polemiche e confusione.

Sulla soluzione imposta da Milano nessuno ha dubbi: i 14 stranieri (marocchini, albanesi, romeni e bosniaci) senza compagni italiani in classe non possono stare; ergo, si formano due prime al Piano e vengono inseriti in queste due nuove classi.

Una settimana fa tutte le istituzioni coinvolte (provveditorato di Bergamo, istituto comprensivo e amministrazione comunale) avevano indicato lunedì come giorno di inizio delle nuove prime elementari del Piano. Così non è stato: i genitori stranieri non avevano ricevuto nessuna comunicazione ufficiale e così ieri si sono ripresentati a Corti, dove a scuola hanno trovato le maestre dei loro bambini. Li hanno consegnati e sono tornati a riprenderli al suono della campanella.

Martedì che succederà? Dalle indiscrezioni sembra che i bambini stranieri andranno ancora a Corti: né la scuola né il Comune confermano, forse per evitare il tam tam mediatico della scorsa settimana, ma l'inizio del «nuovo» anno scolastico potrebbe slittare di qualche giorno.

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