Oneta, scontro fatale alla gara
Motociclista condannato: 8 mesi

È stato condannato, giovedì 10 ottobre, per omicidio colposo a 8 mesi R. R., 37 anni, di Grancona (Vicenza), accusato di essere il responsabile della morte di Simone Bertoncini, 21 anni di Barga (Lucca), avvenuta il 2 settembre 2011 a Oneta.

È stato condannato, giovedì 10 ottobre, per omicidio colposo a 8 mesi R. R., 37 anni, di Grancona (Vicenza), accusato di essere il responsabile della morte di Simone Bertoncini, 21 anni di Barga (Lucca), avvenuta il 2 settembre 2011 a Oneta durante la gara motociclistica Memorial Fausto Duci.

Lo ha deciso con rito abbreviato il gup dopo una serie di scontri a suon di consulenze tecniche per la ricostruzione dell'accaduto e l'accertamento delle responsabilità: il giudice ha rimandato al tribunale civile per la determinazione del risarcimento I familiari della vittima, parti civili al processo.

L'incidente era avvenuto lungo la strada provinciale 46 che conduce al Passo di Zambla, mentre era in fase di allestimento la gara: il trentasettenne era a capo di un team motoristico, e non figurava quindi tra gli iscritti, mentre lo era il ventunenne. R. R., secondo quanto ricostruito, stava percorrendo il tragitto della gara su una Yamaha (che riportava tra l'altro il numero 681 in quanto da gara), con direzione Oneta.

In quel momento gli organizzatori stavano predisponendo lungo il tracciato i sacchi di paglia di sicurezza, e la strada era aperta al traffico. Proprio in quel momento, con direzione opposta di marcia, stava arrivando anche il giovane motociclista toscano, in sella però a una normale moto da strada, una Aprilia 250. I due si erano scontrati quasi al centro della strada, frontalmente, e il violento impatto non aveva lasciato scampo al ventunenne.

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