Stazione, il caos del sottopasso
Sulla chiusura vertice in Prefettura

Il sottopasso della stazione di Bergamo potrebbe avere le ore contate: oggi in prefettura si decide se chiudere per tutta la durata dei lavori o se continuare con il cordone umano delle forze dell'ordine per regolare il deflusso di studenti e pendolari.

Il sottopasso della stazione di Bergamo potrebbe avere le ore contate: oggi in prefettura si decide se chiudere per tutta la durata dei lavori o se continuare con il cordone umano delle forze dell'ordine.

Il caos generato dal contemporaneo avvio del cantiere e l'apertura delle scuole sembra senza soluzione. Ogni giorno è sempre peggio e il rischio di incidenti è aumentato da quando i pendolari attraversano i binari per prendere il treno.

Nei giorni scorsi è finito nel mirino anche l'assessore comunale alla Mobilità, Gianfranco Ceci, che aveva suggerito a pendolari e studenti di alzarsi prima per evitare l'ingorgo. «Innanzitutto – dice – tengo a precisare che i lavori  riguardano il cantiere di Centostazioni e non del Comune: tenere in funzione e operativa una stazione ferroviaria nell'ambito di un'area di cantiere è un'operazione assai complessa».

Di fronte di una prospettiva di durata dei lavori di oltre tre mesi – aggiunge l'assessore – si impone una decisione definitiva anche in considerazione della limitate risorse di mezzi e uomini a disposizione per fronteggiare l'emergenza creata dal cantiere.

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