Si tratta di A. V. e di sua moglie G.E., entrambi 22enni. I due sono entrati in un bar di Caravaggio , dove il carabiniere, in borghese e libero dal servizio, sta bevendo un caffè; lo hanno avvicinato e hanno iniziato a mostrargli i loro - falsi - preziosi, cercando di convincerlo ad acquistare delle collane e degli anelli.
Il carabiniere, già al corrente di diverse truffe commesse nella zona, ha finto di essere interessato e fingendo di chiamare al telefono la moglie, descrivendole i particolari dei preziosi, ha chiamato in realtà i colleghi della Stazione Carabinieri che, compresa la situazione, si precipitano al bar.
I due truffatori, ormai sicuri di essere riusciti nel loro intento, sono rimasti delusi nel vedere arrivare i militari in divisa al posto della moglie della loro vittima, e sorpresi nell’apprendere che anche costui era un carabiniere, lo stesso che li ha poi arrestati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA