Cantiere a giugno, 2 anni di lavoro
Il Parco Ovest presto realtà

Il cantiere aprirà a giugno, e nel giro di due anni tutte le opere pubbliche connesse al Programma integrato d’intervento del Parco Ovest saranno realizzate. Per saperne di più leggi l'Eco in edicola il 25 marzo

Il cantiere aprirà a giugno, e nel giro di due anni tutte le opere pubbliche connesse al Programma integrato d’intervento del Parco Ovest saranno realizzate.

Nell’area di 170 mila metri quadrati compresa tra via San Bernardino, la ferrovia e l’asse interurbano sorgerà un nuovo quartiere che ospiterà cinquecento abitanti, immerso in 130 mila metri quadri di verde (che arriveranno a 200 mila quando si interverrà, come previsto nel Piano di governo del territorio, anche nel quadrante a ovest della ferrovia) e con volumetrie attestate sui 57 mila metri cubi.

Vari i servizi pubblici di cui l’operatore privato (la società Parco Ovest srl) si farà carico, con un investimento complessivo di 8,5 milioni di euro.

Sul fronte viabilistico, sarà recuperata la via Valmarina, vecchio tratturo agricolo, per permettere l’attraversamento dell’intervento dall’asse interurbano a via Falcone. Per favorire l’ingresso da quest’ultima su via San Bernardino sarà realizzata una rotonda. La realizzazione del parco (e relativo laghetto) richiederà circa 15 mesi

Il grosso dell’edificato è costituito dalle case: gli alloggi saranno circa 220. Sulla via Valmarina saranno costruiti i palazzi più alti, quattro piani più attico. Le altezze saranno poi digradanti verso il parco, passando a tre, due, e infine un piano per gli edifici affacciati direttamente sul parco. Il 20% degli alloggi (probabilmente concentrati in un unico edificio) sarà dato in affitto a canone moderato.

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