Prestiti d'onore a 17 universitari:
tremila euro per cinque anni

Sono 17 gli studenti meritevoli iscritti al primo anno dell’Università degli Studi di Bergamo cui ieri è stato consegnato il prestito d’onore per l’anno accademico 2008-2009 bandito dall’associazione Pro Universitate Bergomensi. L’iniziativa, la prima a nascere in Italia una decina di anni fa, è patrocinata da Provincia e Università di Bergamo, in collaborazione con Banca Popolare di Bergamo Ubi Banca, Credito Bergamasco Gruppo Banco Popolare e Cassa Rurale Banca di Credito Cooperativo di Treviglio.

«Il finanziamento è concesso a studenti di età non superiore a 22 anni: l’importo è stabilito in un massimo di 15 mila euro, attraverso l’erogazione di 3 mila euro annui per un massimo di cinque anni» ha spiegato Emilio Zanetti, presidente di Pro Universitate Bergomensi e della Banca Popolare di Bergamo, prima della consegna dei prestiti avvenuta nella sede di Confindustria Bergamo. Uno dei requisiti richiesti dal bando è che gli studenti, entro il 31 ottobre di ogni anno, devono maturare almeno il 70 per cento dei crediti formativi previsti dal piano di studi della propria facoltà, con una media non inferiore a 25/30.

Il finanziamento dovrà essere rimborsato alla banca di riferimento in un massimo di cinque anni, attraverso rate periodiche con decorrenza 18 mesi dall’ultima erogazione. «Questa iniziativa riflette la forte integrazione che esiste tra Università e territorio», sottolinea Alberto Castoldi, rettore dell’ateneo orobico. Il prestito d’onore promosso dalla Pro Universitate Bergomensi – come rimarcato anche dal suo segretario, Roberto Terranova – è quello tra i vari istituiti negli anni che garantisce le condizioni migliori per gli studenti: «a tasso zero e pensato per ragazzi all’inizio del percorso universitario». Alla consegna dei prestiti ieri mattina erano presenti anche il presidente di Bcc Cassa Rurale di Treviglio Gianfranco Bonacina ed il responsabile del Servizio istruzione della Provincia Claudio Cecchinelli.

Questi i premiati: Sara Aglio (facoltà di Comunicazione interculturale per la cooperazione e l’impresa), Marta Basso (Comunicazione di massa pubblica e istituzionale), Paola Berizzi, Nicole Pereni, Claudia Pianta (Lingue e letterature straniere), Mauro Fustinoni, Paolo Sangregorio (Ingegneria informatica), Paola Ghilardi (Psicologia), Silvia Gibillini, Mario Porzio (Economia e direzione d’impresa), Daniela Lo Presti (Scienze dell’educazione), Matteo Patelli, Andrea Rozzi, Giampiero Sciuto, Noemi Smecca (Economia e amministrazione delle imprese), Paolo Pirrone (Scienze umanistiche) e Daniele Spinelli (Ingegneria gestionale).

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