La contestazione
di 500 studenti

Circa 500 studenti si sono radunati davanti al Centro Congressi Giovanni XXIII per contestare il ministro Mariastella Gelmini (che tuttavia non c'era) in occasione del 40° anniversario della fondazione dell'Università di Bergamo. Dagli slogan, gli studenti sono passati rapidamente all'occupazione parziale di viale Papa Giovanni, dalla stazione all'incrocio con via Paleocapa.

Gli studenti - che hanno contestato anche la laurea honoris causa ad Antonio Percassi - in particolare hanno denunciato la situazione della diminuzione degli organici, i licenziamenti dei precari, il blocco delle assunzioni. «Non meno grave - recita un ciclostilato distribuito ai passanti - il problema della qualità dell'offerta formativa: sulle famiglie graverà un aumento dei costi per l'istruzione dei figli e un peggioramento dei servizi».