F.IRRANCA - GAZZANIGA

F.IRRANCA - GAZZANIGA

i parcheggi a servizio dell?Ospedale ?Briolini? di Gazzaniga. Amedeo Amadeo per l?Azienda Ospedaliera ?Bolognini? di Seriate e Marco Masserini, sindaco di Gazzaniga, hanno sottoscritto ieri, davanti al notaio, l?atto con cui l?Azienda ha ceduto il terreno sul quale il Comune interverrà con una spesa di circa 2 milioni di euro. L?annuncio è stato dato in mattinata in una conferenza stampa alla quale sono intervenuti il sindaco Masserini con vari componenti la giunta e, per l?A.O.?Bolognini?, il direttore generale Amadeo e Renato mauri, direttore area risorse tecniche. L?incontro ha fornito al Direttore generale Amadeo l?occasione per fare un altro importante annuncio: sono stati appaltati i lavori per la realizzazione del Centro di eccellenza Halzeimer per un importo complessivo di 6 milioni di euro. Quest?ultimo progetto verrà illustrato nei dettagli in un prossimo incontro previsto per mercoledì, sempre a Gazzaniga. L?uno e l?altro intervento hanno come obiettivo quello di riqualificare l?intero complesso ospedaliero e di rilanciarne il ruolo nella media Valle Seriana. Il progetto di parcheggio pubblico a pertinenza dell?Opedale di Gazzaniga prevede due piani a parcheggio seminterrato, aperto, con un totale di 124 posti auto (62 per piano), la riorganizzazione dello spazio urbano su via Manzoni (la strada di accesso diretto al ?Briolini?) antistante la struttura ospedaliera con la realizzazione di un?ampia area pedonale dotata di arredo urbano e l?indentificazione architettonica dell?ingresso all?Ospedale, la previsione di 28 posti auto esterni (attualmente sono una cinquantina); la realizzazione di un accesso pedonale alla struttura ospedaliera mediante scale e due ascensori, nel corpo centrale della rampa di accesso ai parcheggi interni, in modo che essa non interferisca con il sistema della viabilità esterna o interna alla struttura stessa; la realizzazione di un accesso pedonale ai parcheggi pubblici senza prevedere accessi diretti alla struttura ospedaliera in modo che l?accesso alla stessa sia sempre presidiabile dalla portineria; la realizzazione di un tratto di strada che, straccandosi da via Manzoni, consenta di raggiungere le aree carrali poste a monte dell?ospedale, senza interessare la parte antistante destinata ai visitatori e ai degenti. Sono previsti, inoltre, accessi distinti per l?attività logistico- complementare (fornitori- dipendenti) attraverso la suddetta strada attraverso una rampa di lancio e di accesso e la rampa di uscita al parcheggio seminterrato e la realizzazione, sopra le autorimesse seminterrate, di un piano di circa 1.500 mq da destinare in parte ad area riservata ai degenti da attrezzare a verde, e in parte ad area di accesso al nosocomio. A conclusione dell?intervento l?Ospedale Briolini potrà contare, grazie ai parcheggi interni ed esterni e a quelli di recente realizzazione in via Crispi (strada prossima all?ospedale), complessivamente di 240 posti auto, ponendo fine così ad uno dei problemi che hanno angustiato la struttura pubblica. Nell?illustrare il progetto il sindaco Masserini ha sottolineato: ?La nuova struttura qualifica l?intera area dell?Ospedale che ne risulterà migliorata sotto il profilo pratico ed estetico, basti pensare, ad esempio, all?ampio giardino pensile che sarà fruito dai degenti e dai familiari e allo spazio destinato a parcheggio che risulterà quadruplicato. E? un risultato di rilievo ottenuto attraverso contatti insistenti e pressanti sull?Azienda Ospedaliera che ora condivide la soluzione adottata. Per l?amministrazione è motivo di grande soddisfazione?. Dal canto suo il direttore generale Amadeo ha convenuto:?E? stato determinante, nelle nostre decisioni, il ?pressing? operato dal sindaco Masserini. Siamo di fronte ad una situazione nuova, non prevista nel progetto orginario di ristrutturazione dell?Ospedale ?Briolini, resa possibile dalla collaborazione sinergica di due enti pubblici. L?impegno finanziario complessivo di 8 milioni di euro sta a dimostrare la volontà di rilanciare il presidio ospedaliero di Gazzaniga e a continuare in futuro nel rapporto fruttifero posto in atto in questa occasione.
Franco Irranca

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