A Seriate accordo tra ospedale e privati per il potenziamento del servizio di dialisi

L’ospedale Bolognini di Seriate attiverà un progetto sperimentale per il potenziamento dei servizi di dialisi e di nefrologia, attraverso la costituzione di un’associazione di partecipazione con un partner privato «no profit». La Giunta regionale ha dato il via libera all’operazione, con l’approvazione del progetto predisposto dall’Azienda Ospedaliera. Il progetto prevede il potenziamento e la gestione dei Servizi di nefrologia e dialisi dell’ospedale di Seriate e dei centri dialisi ad assistenza limitata che vi fanno riferimento, quelli di Sarnico, Lovere, Gazzaniga, Piario e Trescore Balneario.

Con questa operazione, l’azienda ospedaliera vuole arrivare ad attivare il centro di Lovere, con 9 posti letto, per altro già previsti da un precedente piano; ristrutturare e adeguare il centro di Gazzaniga; potenziare il Centro di Trescore portando la dotazione a 12 posti dialisi e quello di Piario con un incremento di 2 posti letto, da 7 a 9.

Il privato no profit individuato dall’azienda per mettere in atto questo servizio è la Fondazione Orizzonte Onlus, emanazione della European Nephrology and Dialysis Institute con sede in Germania, un soggetto, secondo le valutazioni della Dirigenza dell’azienda, di provata esperienza specialistica e professionale. Sotto l’aspetto gestionale, la collaborazione pubblico-privato, secondo la sperimentazione prospettata dall’azienda, permette di recuperare le risorse economiche necessarie al potenziamento e alla qualificazione dei servizi, e l’individuazione di forme organizzative particolarmente innovative rispetto a quelle esclusivamente pubbliche.

Secondo il progetto, l’azienda Bolognini mette a disposizione in comodato gratuito i beni immobili e le attrezzature attualmente in uso presso le strutture interessate, mentre l’Onlus si impegna ad effettuare il potenziamento di Trescore e gli interventi di ristrutturazione e ampliamento del Centro di Gazzaniga, con un investimento, per quest’ultimo presidio, di 350.000 euro nel 2004.

(17/05/2004)

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