Acqua inquinata nei pozzi fra Treviglio e Crema

La sostanza presente nella falda è il dimetridazolo, e la causa sarebbe uno sversamento di sostanze chimiche da parte di un’azienda farmaceutica bergamasca

Alcuni pozzi dell’acqua potabile di Comuni compresi nella zona fra Treviglio e Crema sono sotto stretta osservazione. A Crema, per esempio, con un’ordinanza del sindaco è stata bloccata l’estrazione all’inizio di agosto da un pozzo che serve la città: la notizia però s’è appresa solo ieri dopo che in Regione si è tenuto un incontro sulla vicenda. La sostanza presente nella falda è il dimetridazolo, e la causa sarebbe uno sversamento di sostanze chimiche da parte di un’azienda farmaceutica bergamasca.

Il problema sembra essre più grave proprio a Crema, dove le concentrazioni sono più alte.

L’inquinamento è stato accertato durante un monitoraggio dell’Azienda regionale per l’ambiente di Bergamo e di Cremona su alcune falde che attraversano le due province, in particolare tra Calvenzano e Vailate.

(10/09/2004)

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