Dodici ore di musica e spettacolo di salti nel vuoto, con i più forti piloti europei del momento. E seimila persone a fare da spettatori. Tutto al Monte Pora, per le prove di «freestyle motocross» sabato 23 febbraio, dalle 15,30 (l’inizio della prima prova) fino a notte (la terza e ultima prova è iniziata alle 23,30). Ad esibirsi in tanti numeri di acrobatiche evoluzioni a tutta adrenalina, con salti a circa dieci metri dal suolo, il campione Vanni Oddera e il suo team, composto da quattro dei migliori specialisti europei del momento.
Tra gli altri, nel team figurava il belga Jimmy Verburg, l’unico al mondo in grado di compiere un salto a 90 gradi rispetto alla pedana di lancio tenendosi con le mani alla sella della moto.
Pubblico folto, di ogni età e proveniente da tutta la Lombardia per seguire dal vivo le incredibili evoluzioni con le moto. Anche gli sciatori del Pora si sono fermati per seguire la manifestazione, la prima del genere che si è tenuta su neve a 1600 metri di quota. Per consentire le volgimento dei salti in moto è stato necessario realizzare una «duna di neve» alta oltre quattro metri per gli atterraggi e una pedana metallica di lancio alta quattro metri, posiziona a ben 22 metri di distanza.
(24/02/2008)
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