Aids, 2.700 persone infette
Bergamo è terza in Lombardia

I dati dello scorso anno dicono che nella nostra provincia sono 2.729 i soggetti con infezione da Hiv o Aids.

Per numero di infezioni, a livello regionale, Bergamo si colloca al terzo posto, dopo Milano e Brescia. La Lombardia è la regione d’Italia a maggior incidenza dell’Hiv (10,5 x 10.000 abitanti a fronte di una media nazionale di 6,5 x 10.000 abitanti). I dati sono emersi nel corso del convegno dal titolo «Aids, occasione persa?», organizzato dalla Caritas diocesana e dalla Comunità Emmaus alla Casa del giovane.

All’incontro, che rappresenta una delle prime tappe del progetto «Osare la Speranza 2.0», hanno partecipato assistenti sociali, operatori sanitari, docenti, medici, studenti, ma anche persone che convivono con l’Hiv. E proprio a favore di questi ultimi si è rivolto l’accorato appello di don Claudio Visconti, direttore della Caritas diocesana, a conclusione dei lavori: «Dobbiamo rimettere al centro la sensibilizzazione su questo tema. Conosco e sono amico di alcune persone sieropositive, le frequento periodicamente durante gli incontri al Centro ascolto e nelle Comunità: da loro sto imparando moltissimo, anche perché ho scoperto in molte di loro un forte desiderio di reazione e di spiritualità. Se però la cura della malattia dal punto di vista medico ha fatto passi da gigante, lo stesso non si può dire del contesto culturale: c’è un divario enorme tra questi due aspetti e su questo dobbiamo insistere».

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