Al Palamonti nasce il parco della montagna per bambini scalatori

Finte rocce a misura di bambino, per avvicinarsi in sicurezza all’arrampicata e coltivare fin da piccoli la passione dell’alpinismo. E poi il campetto nuovo all’oratorio, per pomeriggi di indimenticabili sfide con il «don» a fare da arbitro. Per il secondo anno consecutivo la giunta comunale ha assegnato, tramite un bando, un contributo economico per la ristrutturazione e l’ammodernamento delle strutture sportive non comunali. «Nel 2007 abbiamo erogato 500 mila euro a sei oratori – ricorda l’assessore allo Sport Fabio Rustico –. Quest’anno la cifra sale a 600 mila. A beneficiarne saranno sette oratori più il Cai, che ha presentato un progetto per la riqualificazione dell’area verde retrostante il Palamonti. In un’ottica di sussidiarietà, questi fondi puntano a dare un concreto riconoscimento agli impianti di parrocchie e privati, che in molti quartieri suppliscono all’assenza di strutture comunali». A ottenere il finanziamento (che non può superare i 100 mila euro, né il 49% del costo complessivo dell’opera) sono stati gli oratori di Celadina e Malpensata (95 mila euro ciascuno), Sant’Anna, Loreto, Città Alta e Boccaleone (90 mila ognuno), e Grumello del Piano (30 mila euro), oltre al Club Alpino Italiano, cui sono stati assegnati 20 mila euro.«Abbiamo notato che il fatto di mettere a disposizione i fondi rappresenta uno stimolo per le realtà locali ad attivarsi per progettare la rimessa a nuovo o l’ampliamento dei propri impianti sportivi – osserva Rustico –. Questo ha prodotto un significativo miglioramento dell’offerta: nel 2009 stanzieremo altri 600 mila euro, che permetteranno di sistemare almeno altri sei impianti. In tutto, in un triennio, si sarà intervenuti su una ventina di strutture cittadine».Il progetto del Cai si inserisce all’interno dell’ampliamento del Palamonti che prenderà il via tra poche settimane. Oltre a realizzare una cucina e una nuova sala consiliare, il club degli alpinisti ha voluto anche dare vita, nell’area verde di circa 850 metri quadrati retrostante la sede, a una vera e propria palestra dedicata ai più piccoli, per avvicinarli in modo sicuro e divertente all’esperienza di scalate ed escursioni.«Le strutture interne al Palamonti possono essere utilizzate da adolescenti e adulti, ma mancava un’area dedicata ai bambini di età compresa tra i 4 e gli 11 anni – spiega il presidente del Cai orobico Paolo Valoti –. Da questa considerazione è nata l’idea del parco». Oltre alle solite panchine e ai vialetti per il relax, il parco ospiterà delle strutture dell’altezza di circa un metro e mezzo, «simili alle campane dove si getta il vetro, per dare un’idea», con delle prese di varie forme che gli scalatori in erba potranno utilizzare come supporto per arrampicarsi. «Sono strutture che si possono usare senza imbracatura e senza l’assistenza di un istruttore: è sufficiente, per i più piccoli, la presenza di un genitore. È il primo parco di questo tipo a Bergamo. Qualcosa di simile esiste a Carona e a Castione». I lavori dovrebbero concludersi già entro fine anno.(03/10/2008)

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