Tragedia sfiorata ad Albino dove un masso delle dimensioni di circa 2 metri cubi si è staccato dal versante della montagna ed è rotolato a valle sfiorando un’abitazione e finendo contro un palo in cemento armato che ne ha in parte fermato la corsa. Senza quell’ostacolo il macigno avrebbe raggiunto la provinciale tra Cene e Desenzano, con conseguenze imprevedibili. Il masso ha colpito una costruzione adibita ad autorimessa attigua alla casa provocando una crepa nel muro. L’episodio è avvenuto ieri sera attorno alle 20,30 nei pressi dell’abitazione di un’anziana signora che vive da sola, al civico 107 della provinciale 35. La donna ha sentito un firte rumore ma non si è resa conto dell’accaduto fino a questa mattina quando, uscendo di casa, ha visto i danni compiuti dalla roccia ed ha dato l’allarme. Il masso, precipitato dal ripido versante soprastante l’abitazione, nel rotolare a valle ha travolto alcune piante, toccato la superficie bagnata del terreno che ha impresso alla roccia una provvidenziale deviazione che l’ha sospinta verso il palo dell’Enel, facendole evitare la casa. Il palo della luce è stato troncato come un fuscello dall’urto violento. Il masso invece ha proseguito la sua corsa fermandosi contro la parete in prisme dell’autorimessa in parte alla casa. Il palo si è appoggiato sul terreno inclinato e i cavi della corrente hanno urtato contro il tetto dell’abitazione provocando lievi danni, senza tuttavia creare cortocircuito.
(15/04/2008)
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