Alcol e droga, aumentano i consumi tra i bergamaschi

Circa l’80 per cento dei giovani, in Bergamasca, ha provato almeno una volta sostanze illegali. Questo non significa che tutti diventino dipendenti, ma in ogni caso sul territorio orobico è stato registrato negli ultimi anni un consumo significativo di cocaina e di stimolanti oltre che di allucinogeni. Per quanto riguarda invece il consumo di alcol, le donne bevono molto di più rispetto gli anni passati e hanno aumentato anche il consumo di sigarette. Queste le indicazioni di massima emerse nel corso del convegno «Percorsi Notturni - Esperienze a confronto in tema di prevenzione ai policonsumi» organizzato dal Dipartimento delle Dipendenze dell’Asl di Bergamo alla Casa del Giovane. L’appuntamento, che ha visto la presenza del prefetto Cono Federico e del direttore generale dell’Asl Silvio Rocchi, oltre ad un pubblico numeroso formato per lo più da addetti ai lavori, ha rilevato dati che non si discostano molto dalle statistiche regionali e da quelle nazionali. Sicuramente il dato più evidente dei nuovi consumi giovanili, e che preoccupa anche maggiormente, è quello riguardante l’assunzione di più sostanze, combinate tra loro: cocktail micidiali, spesso composti da cocaina, anfetamine, cannabinoidi e alcol, che innescano in assoluto i rischi più elevati. Sul fronte delle motivazioni è emerso che i giovani spesso sono spinti dall’illusione di provare piacere, in altri casi dal desiderio di trasgressione o dalla ricerca di una propria identità. Nei fine settimana, come è prevedibile, i consumi di sostanze illegali, come stimolanti e cocaina, si accentuano. Basta pensare che di recente su 72 automobilisti sottoposti dal personale della Croce Rossa al test delle urine per verificare eventuali tracce di stupefacenti, ben 32 sono risultati positivi: quasi uno su due. Un dato che è si accosta a quello rilevato per il consumo di alcolici. In uno degli ultimi fine settimana 28 guidatori su 173 sottoposti all’alcol test avevano bevuto più del consentito (quasi il 20%) ed è stata loro ritirata la patente.

(22/11/2004)

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