Alzheimer, un aiuto
a famiglie e operatori

Organizzato in collaborazione con l’Ambito Territoriale di Seriate, il Consultorio familiare di Bergano si propone il percorso formativo: «Ti voglio riconoscere. Stare vicino ad un malato d’Alzheimer. Percorso per care giver, familiari, operatori e volontari».

Organizzato in collaborazione con l’Ambito Territoriale di Seriate, il Consultorio familiare di Bergano si propone il percorso formativo: «Ti voglio riconoscere. Stare vicino ad un malato d’Alzheimer. Percorso per care giver, familiari, operatori e volontari».

Con il progressivo invecchiamento della popolazione sono andate aumentando tutte le patologie croniche associate all’età. Tra queste l’Alzheimer, una sindrome che presenta un andamento progressivo a forte impatto sociale, non solo per le sue complessive dimensioni, ma anche perché è mutato il contesto in cui viene gestita (famiglie nucleari, reti sociali rarefatte, …).

Si è di fronte ad una malattia che dura a lungo e che cambia continuamente. È dunque necessario fare riferimento a nuovi modelli di cura, attenti al bisogno che muta, ma anche all’intreccio delle risorse che è necessario attivare sia all’interno dei contesti familiari, sia dentro la rete dei servizi, che nel territorio. È infatti necessario garantire un forte supporto al malato e in particolare alla sua famiglia, che sia costruito sulla cooperazione fra servizi pubblici e privati e sulla collaborazione tra operatori e volontari. Tutto ciò affinché i problemi complessi connessi alla condizione del malato e della famiglia siano presi in carico in modo coordinato ed efficace, attraverso interventi finalizzati a garantire ascolto, informazione e formazione ai vari soggetti e attori sociali che ruotano intorno al problema.

Facendo seguito ad un incontro di sensibilizzazione promosso dal Comune di Scanzorosciate, si propone ora un percorso rivolto a tutti i cittadini interessati e alle persone che, a diverso titolo, sono direttamente coinvolte nell’assistenza alla persona affetta dalla malattia di Alzheimer: i familiari, gli operatori e i volontari che collaborano con servizi e famiglie.

MODULO INFORMATIVO

1° incontro mercoledì 19 febbraio ore 20.45 c/o Comune di Scanzorosciate, P.zza della Costituzione, 1

Le demenze senili e la malattia di Alzheimer

Gianluigi Viganò, direttore sanitario R.S.A. Piccinelli di Scanzorosciate e Casazza

2° incontro mercoledì 26 febbraio ore 20.45 c/o Comune di Scanzorosciate, P.zza della Costituzione, 1

La perdita dell’identità, il cambiamento del comportamento e la relazione con la persona malata. Aspetti psicologici

Stefania Mascheroni, psicologa presso i Consultori Familiari della Fondazione Angelo Custode Onlus

3° incontro mercoledì 12 marzo ore 20.45 c/o biblioteca di Seriate, via Italia 58

Aiutare la persona malata e la sua famiglia

Barbara Corti, coordinatrice Area Anziani Comune di Scanzorosciate e

Delio Cortinovis, educatore ed operatore di sportello Alzheimer

4° incontro giovedì 20 marzo ore 20.45 c/o biblioteca di Seriate, via Italia 58

La rete territoriale come risorsa per i problemi legati alla non autosufficienza

Giuliana Mazzoleni coordinatore sanitario distretto di Seriate e

Simona Trapletti, assistente sociale Comune di Grassobbio.

Per partecipare ai laboratori di confronto e approfondimento è necessario far pervenire la scheda di iscrizione - a mano, via fax o via e-mail - alla segreteria organizzativa del Consultorio Familiare Zelinda. La partecipazione è gratuita previo iscrizione in uno dei due gruppi.

Iscrizioni entro e non oltre il 20 marzo 2014 via Fratelli Calvi, 1 – Trescore Balneario

tel. 035.4598380 fax 035.4598389 [email protected];

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