Ambiente, ecco dove Seriate, Azzano S. Paolo Grassobbio e Stezzano possono migliorare

È quanto emerge dal Rapporto sullo stato dell’Ambiente commissionato dai Comuni alla Punto Energia, società controllata dalla Regione Lombardia: l’obiettivo era realizzare uno studio del territorio e dell’ambiente dei quattro paesi.

Semaforo rosso alla sostenibilità del traffico, compreso quello dell’autostrada e dell’aeroporto. Correttivo consigliato: promozione della bicicletta e del trasporto pubblico e ferroviario.

È quanto emerge dal Rapporto sullo stato dell’Ambiente commissionato dai Comuni di Seriate, Azzano S. Paolo, Grassobbio e Stezzano alla Punto Energia, società controllata dalla Regione Lombardia: l’obiettivo era realizzare uno studio del territorio e dell’ambiente dei quattro paesi.

Due anni di ricerche hanno portato, per esempio, a un semaforo verde per i consumi di energia elettrica in agricoltura; meno bene (semaforo giallo) per i consumi nell’industria e semaforo rosso per i consumi elettrici delle famiglie, superiori al dato medio provinciale. Soluzione possibile sono i pannelli fotovoltaici e termici.

Semaforo verde per l’elettromagnetismo, rosso per numero medio di impianti di telefonia cellulare. Promossa la raccolta differenziata, anche se è elevata la «produzione» di rifiuti. Male il traffico, che influisce per il 77% sull’inquinamento dell’aria: consigliati stop alle auto e la conversione a gpl dei veicoli. In tema di acqua nessun semaforo rosso: ottima la disponibilità di acqua, ottima la rete fognaria, ma il fiume Serio deve essere migliorato.

Insomma dal rapporto emerge - per Seriate, Azzano S. Paolo, Grassobbio e Stezzano - un censimento di cose positive e meno positive sulle quali lavorare per migliorare l’ambiente.

(05/06/2004)

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