Clima da primavera inoltrata anche a Bergamo in questo primo week-end di marzo, periodo che normalmente è ancora da cappotto: in città, ma anche in molte zone della pianura, si sono raggiunti e superati i 20 gradi. L’anomalia non tocca comunque solo la nostra città e la Lombardia, visto che un po’ in tutta Italia il termometro ha segnato temperature ben oltre la media di stagione: 18 gradi a Bolzano e a Palermo, 20 gradi a Firenze e a Catania.
I dati ufficiali raccolti dall’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche confermano che l’inverno 2007 è stato il più caldo degli ultimi duecento anni. Secondo le rilevazioni dell’ Isac-Cnr, che conserva una banca dei dati meteorologici degli ultimi due secoli, quest’ anno è stato superato di 1,79 gradi il precedente valore massimo, raggiunto nel 1990.
Anche in natura i cicli riproduttivi sono sconvolti: verdure e ortaggi sono in maturazione anticipata. Una situazione che sta creando problemi anche al mercato per la sovrabbondanza di prodotti e il conseguente crollo dei prezzi all’origine.
Autunno e inverno sono stati eccessivamente caldi, con temperature oltre i 4-5 gradi in più rispetto a valori normali. Sono stati assai rari gli episodi climatici autenticamente invernali. D’altra parte, come spiegano gli esperti del Cnr, la circolazione delle masse d’aria dall’ Atlantico ha invertito la rotta procedendo verso Nord e non viceversa, come accade normalmente in inverno con circolazione di aria fredda da Nord verso Sud.
(04/03/2007)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
