Una truffa ai danni di una donna di 81 anni è stata messa a segno da una falsa venditrice, che si è fatta versare 750 euro in contanti per una coperta che né l’anziana né i suoi familiari avevano mai ordinato. È accaduto questa mattina, intorno alle 11, in via Cerasoli, in città. Una sconosciuta, di aspetto curato, sui 50 anni, bionda, con modi gentili e cortesi, ha suonato all’uscio di casa dell’anziana: «Sono venuta a consegnarle la coperta - le ha detto - . Dovrebbe pagarmi quanto pattuito: 750 euro».
La donna, non avendo mai ordinato la coperta, ha parlato con la sconosciuta per cercare di capire quanto ci fosse di vero in quella consegna. Ma la finta venditrice, stando a quanto l’anziana ha poi raccontato ai carabinieri, ha svelato alcuni dettagli di famiglia, anche riservati, che hanno convinto la donna che quell’ordine era stato veramente fatto da qualche familiare. Così ha pagato 750 euro per una coperta che, a guardarla, proprio non valeva quei soldi. La sconosciuta ha incassato e se n’è andata.
L’anziana, rimasta sola, pensando e ripensando all’accaduto, ha deciso di chiamare al telefono la figlia per informarla. E così ha scoperto la truffa: la figlia non aveva mai incontrato alcuna venditrice di coperte, né tantomeno aspettava la consegna di merce simile. All’anziana, dispiaciuta per l’accaduto, non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia ai carabinieri.
Un altro raggiro a danni di persone anziane e sole: le forze dell’ordine, in questi giorni di vacanze, rinnovano l’appello a non rispondere mai ad estranei che si presentano alla porta di casa, a non pagare alcuna cifra e, soprattutto, a chiamare carabinieri o polizia al minimo dubbio.
(13/08/2003)
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