Arrestata nel Pavese nomade latitante Legò e derubò un paraplegico a Treviglio

Arrestata nel Pavese nomade latitante Legò e derubò un paraplegico a Treviglio Una nomade, arrestata tre anni fa per aver aggredito e percosso un paraplegico, sconterà solo adesso la condanna a tre anni e mezzo di reclusione, che il tribunale le aveva inflitto a suo tempo.

La donna, Daniela Rober, di 41 anni, era stata rimessa in libertà per la scadenza dei termini di custodia cautelare e si era data alla latitanza prima che venisse pronunciata la sentenza di condanna definitiva, emessa lo scorso aprile. L’episodio risale al 16 luglio 2000 quando la nomade, con due complici, si era introdotta nell’abitazione di un anziano paraplegico a Treviglio.

Dopo averlo imbavagliato, legato e percosso, le tre donne gli avevano sottratto una cospicua somma di denaro, circa 40 milioni di vecchie lire in contanti, e numerosi oggetti preziosi trovati in casa. La polizia di Treviglio l’ha rintracciata qualche giorno fa in un campo nomadi del Pavese: la Rober ha tentato di sfuggire agli agenti nascondendosi in un armadietto della roulotte in cui si trovava, ma è stata scovata e condotta nel carcere di Vigevano, dove sconterà la condanna.

(02/09/2003)

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