Mercoledì 3 agosto, nell’ambito della rassegna «A cena nel Chiostro fra storia e territorio», nell’ex convento di San Francesco, lo chef bergamasco Chicco Cerea presenterà uno dei gioielli gastronomici d’Italia: l’Agnello di Zeri, prestigioso presidio Slow Food in Lunigiana.Alla parte didattica nella Sala Capitolare seguirà un momento conviviale curato dalla pasticceria Cavour e dal ristorante Da Vittorio: per l’occasione la fantasia culinaria di Chicco Cerea propone un menù a base di stuzzicappetito, carpaccio di fassone con verdure in agrodolce, quindi risotto con pomodoro e salsiccia. Dopodiché i commensali potranno gustare il piatto forte: agnello di Zeri al profumo di rosmarino, prima della conclusione in dolcezza con crema di fragole e gelato di vaniglia e piccolo trancetto con biscotto e crema.
Cosa sono gli Slow Food:
Al centro dei presidi Slow Food ci sono la salvaguardia, di razze animali e vegetali, ma anche di antiche tecniche produttive, oltre che di prodotti eccellenti e del tessuto socio-economico dove gli stessi presidi si realizzano. Sono 150 i presidi realizzati in Italia, mentre altri 40 progetti si sono sviluppati nel mondo intero, nei paesi più in difficoltà.
L’Agnello di Zeri:
Nel panorama nazionale di grande prestigio è il presidio dell’Agnello di Zeri, grazie al quale è stato ricreato un mondo sociale ed economico. Da secoli esiste in Lunigiana una razza ovina autoctona, la Zerasca: è una pecora rustica, di taglia medio grande a volte con corna ben sviluppate e manto bianco. Ricchissimo di elementi nutritivi, il latte viene utilizzato per allevare gli agnelli: di questa razza è stata infatti privilegiata l’attitudine a produrre agnelli da carne. Oggi esistono oltre 3000 capi di pecora zerasca, e questo agnello può essere annoverato tra i gioielli gastronomici dell’Italia.
Il Presidio Slow Food ha coinvolto gli allevatori locali, tra cui molti giovani e numerose ragazze, perché puntino su questa attività, incrementando il numero di capi, attraverso i collegamenti con la ristorazione, i commercianti, le macellerie.
Informazioni utili:
Prenotazioni: Da Vittorio (035.218060 - Veronica); Fondazione Bergamo nella storia (035.247116).
L’inizio è previsto per le ore 20.15.
Per l’occasione sarà possibile visitare le mostre allestite nell’ex convento di San Francesco.
(02/08/2005)
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