Auto e patenti rubate dall’Italia al Marocco In manette 32enne residente a Bergamo

È stato arrestato anche un marocchino di 32 anni che ha abitato a lungo a Bergamo prima di trasferirsi a Legnano - Bouassa Barouki - nell’inchiesta per un traffico di auto di lusso rubate e destinate al Marocco. Le macchine venivano distribuite sul mercato nero di Casablanca e dintorni con targhe false, certificati contraffatti e patenti in bianco pronte per essere falsificate. A finire in manette, oltre a Barouki, è stato anche un suo connazionale, Hamid Zari, di 54 anni, abitante a Cremona. L’accusa è di ricettazione e falso, ed è inoltre sospettato di far parte di una banda dedita a questo tipo di illeciti.I due sono stati arrestati a Ovada, in Piemonte, il 1° di agosto. La polizia stradale di Belforte li ha bloccati in due momenti diversi: Zari su una Ford Puma, Barouki era al volante di un furgone Mercedes rubato a Milano. All’automezzo erano state applicate targhe rubate; false anche la carta di circolazione e la patente. In entrambi i mezzi sono state trovate altre carte di circolazione e patenti in bianco, rubate ad Agrigento.

(06/08/2004)

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