«Bergamo ArteFiera», apre in via Lungauna rassegna di opere d’arte moderna

Bergamo per quattro giorni sarà un punto di riferimento per il mercato dell’arte. Da venerdì 17 a lunedì 20 febbraio apre alla Fiera Nuova di via Lunga «Bergamo ArteFiera». Settanta gallerie tra le più rinomate nel panorama nazionale e internazionale esporranno opere d’arte moderna e contemporanea. Tele di Mario Donizetti, opere di Andy Warhol e di molti altri artisti tra i più quotati si potranno ammirare in questa mostra mercato organizzata dalla Media Consulter e dalla Promoberg aperta da venerdì a domenica dalle 10 alle 20, lunedì dalle 10 alle 15. Ingresso 6 euro, parcheggio 2. L’indirizzo generale della mostra sembra guardare all’arte degli anni Cinquanta e Sessanta e meno al figurativo classico del pieno Novecento, non mancheranno sguardi e incursioni nell’arte dei grandi maestri del secolo, con un occhio privilegiato per la loro produzione proprio di metà secolo. Tra gli eventi collaterali si segnala l’installazione de «I giardini industriali» di Giovanni Minelli e la scenografia sonora curata da Paola Samoggia. Venerdì sera, alle 18.30, spettacolo danzante curato da un gruppo di ballerine della Royal Accademy. «Nel sistema dell’arte moderna e contemporanea che si sta consolidando in Italia – afferma Luigi Trigona, segretario generale della Promoberg - Bergamo ArteFiera si propone come un rendez-vous da non mancare per comprendere le tendenze artistiche della produzione contemporanea, gli orientamenti del collezionismo e il reale polso del mercato del moderno che si sta sempre più confermando come un vero bene rifugio, la cui la valenza aumenta grazie al valore aggiunto estetico, di gratificazione, appagamento e crescita personale di coloro che hanno il privilegio del possesso. Con questa mostra l’obiettivo della Promoberg esce dai suoi tradizionali confini fieristici per offrire un momento culturale per la città».«Il mercato dell’arte sta vivendo un momento di grande fervore. In America e nelle grandi piazze europee si moltiplicano mostre ed esposizioni, e le vendite delle case d’asta diventano veri e propri eventi per le cifre d’aggiudicazione costantemente straordinare che raggiungo – osserva Sergio Radici, titolare di Media Consulter –. Su quest’onda, ormai da qualche tempo pure il mercato italiano si è vivacizzato moltiplicando l’interesse e le richieste di un pubblico sempre più vasto e preparato. È per questo che abbiamo deciso di proporre a scadenza annuale una mostra mercato esclusivamente dedicata all’arte moderna e contemporanea a Bergamo. Per una “piazza” attiva e intellettualmente vivace, come quella che gravita attorno alla città orobica, le aspettative per questo evento sono molte».(15/20/2006)

© RIPRODUZIONE RISERVATA