Bergamo, cliente sospettoso sventa la truffa al bancomat

Fucile a pompa trovato nella roggia di via Conventino

Truffa sventata al bancomat di via Gasparini a Bergamo: grazie alla segnalazione di un cittadino - che prelevando si è accorto che qualcosa non andava nello sportello della Banca Intesa San Paolo di Boccaleone - la polizia ha scoperto un tentativo di clonazione di carte di credito. Sulla parte superiore dello sportello era stato installato un supporto in plastica sospetto, con un piccolo foro all’altezza della tastiera tramite gommini bioadesivi e nastro adesivo il tutto colorato da vernice spray per mimetizzare il telaio. Sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica e i dipendenti dell’istituto bancario: questi ultimi hanno confermato che il supporto non faceva parte della cassa. Una volta rimosso, si è appurato che all’interno c’era un cellulare ancora in fase di registrazione, collegato a sei batterie al litio. Il cellulare poteva trasmettere immediatamente i codici a qualcuno che era nelle vicinanze tramite il sistema bluetooth. Il sistema è stato immediatamente disattivato, dopo sette ore di attività e il direttore della banca, in base alle informazioni che rimangono nella memoria del bancomat, è stato in grado di risalire ai clienti a rischio, cioè che avevano effettuato recenti prelievi, bloccando la loro carta. La scientifica rilevato le impronte sul supporto di plastica, mentre le indagini sono state affidate alla polizia postale. (09/12/2008)

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