Biglietti Atb, dal 15 ottobre rincari dell’1,2%

Adeguamento regionale, rialzo medio dell’1,28%. Incrementi su ticket e abbonamenti da 5 centesimi a oltre 5 euro

Sabato 15 ottobre: da questa data viaggiare con Atb costerà di più, in media dell’1,28 per cento. Tradotto in soldoni: ritocchi all’insù da 5 centesimi a fino oltre 5 euro su biglietti e abbonamenti. Palafrizzoni adegua le tariffe alle indicazioni regionali, applicando però il rincaro minimo sui dati Istat, frutto anche di una mediazione con l’azienda di trasporto: poteva andare peggio, visto che il Cda dell’Atb aveva chiesto un più 2,54%.

Per le tratte cittadine, il tesserino da 10 corse passa da 7,50 a 7,70 euro con un più 2,67%. L’abbonamento mensile ordinario una zona passa da 26 a 26,50 euro (+1,92%) e quello annuale da 234 a 237 euro (+1,28%).

Venendo al capitolo studenti, il rincaro medio degli abbonamenti annuali ordinari è dell’1,06 per cento. Nel dettaglio: l’abbonamento una zona passa da 182 a 184,50 euro, due zone da 255 a 258,50 (+1,37%), tre zone da 307,50 a 311,50 (+1,30%), quattro zone da 360 a 364,50 (+1,25%). Nessuna variazione per l’abbonamento cinque zone di 405 euro.

Variazione nulla anche per il biglietto turistico giornaliero (2,50 euro) o di tre giorni (5 euro) e per il biglietto comitive (1,20). Il rincaro medio più alto – del 2,04% – si registra per il biglietto semplice: se, infatti, rimane fermo quello per una zona e quello cinque zone, gli altri vengono tutti incrementati. Due zone: da 1,20 a 1,25 euro (+4,17%); tre zone: da 1,50 a 1,55 euro (+3,33%); quattro zone: da 1,85 a 1,90 euro (+2,70%).

(07/10/2005)

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