Briolini di Gazzaniga:si pensa a un hospice

Attivare un hospice da 12 posti letto all’ospedale Briolini di Gazzaniga: una struttura che sia un punto di riferimento territoriale per i pazienti oncologici durante le fasi critiche della malattia o nei casi in cui i familiari non siano in grado di assisterli. L’idea è dell’associazione Amici dell’Oncologia Val Seriana e Valle Cavallina che, nata tre mesi fa, domani sera, giovedì, si presenterà ai cittadini con un’assemblea pubblica: appuntamento alle 18, nella sede, all’ospedale Pesenti Fenaroli di Alzano Lombardo. Lo scopo è quello di presentare gli obiettivi dell’associazione e le iniziative in cantiere, ma anche quello di reclutare volontari per sostenerle. Il presidente della neonata associazione, l’imprenditore di Parre Giovanni Scainelli, ricorda che purtroppo la nostra provincia detiene il triste primato europeo dell’incidenza di alcuni tipi di tumori, come quelli al fegato e al colon. Un dato è sufficiente a spiegare la necessità di un potenziamento delle strutture e dei servizi che possano consentire l’accesso alle terapie, grazie alle quali la malattia può essere in molti casi debellata. Fra le azioni che l’associazione vuole mettere in campo c’è il sostegno dei pazienti e dei loro familiari in ospedale e a domicilio, attraverso un supporto di tipo logistico e psicologico, l’istituzione di gruppi di mutuo aiuto per soggetti che hanno vissuto o affrontato la patologia neoplastica finalizzati anche alla prevenzione oncologica e la collaborazione con le altre associazioni di volontariato che operano in campo oncologico, anche per la formazione dei volontari. L’associazione conta su una trentina di volontari: l’obiettivo ora è di arrivare a una cinquantina per potere già garantire un supporto importante per il trasporto dei malati e l’accesso alle terapie.(07/06/2006)

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