Cambia la struttura del 118, costituite sei aree di coordinamento: Bergamo è la quinta

Novità per il 118: d’ora in poi il soccorso di urgenza ed emergenza si articolerà in sei Aree di coordinamento emergenza urgenza (Aceu), coordinate ciascuna da un responsabile, per valorizzare maggiormente l’apporto di tutte le strutture sanitarie locali. Lo ha deciso la Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Sanità Carlo Borsani.

La prima area di emergenza urgenza corrisponde al territorio della Asl di Milano città e della Asl Milano 1 (Legnano); la seconda a quello delle Asl Milano 2 (Melegnano) e Milano 3 (Monza); la terza copre il territorio delle Asl di Como, Lecco, Varese e Sondrio; la quarta di Pavia e Lodi; la quinta di Bergamo e Cremona; la sesta di Brescia e Mantova. Come ha spiegato l’assessore Borsani, il potenziamento del servizio del 118 è un obiettivo primario nel disegno di riordino della intera rete di urgenza ed emergenza affinché il servizio assicuri non solo l’assistenza immediata di un malato in crisi, ma possa anche migliorare alcune criticità ancora presenti, come il raccordo con e fra gli ospedali, e una valutazione più appropriata delle prestazioni che il caso richiede, come l’accesso nella struttura più idonea e l’eventuale ricovero nel posto ove il malato, secondo le sue esigenze di cura, può essere meglio assistito.

(24/02/2004)

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