I cittadini di Verdello andranno alle urne per decidere sulla strada che eliminerà il traffico dal centro. È stata approvata, infatti, durante l’ultimo Consiglio comunale la proposta della maggioranza Verdello di tutti per un referendum consultivo sulla realizzazione di una nuova strada ad est territorio comunale per deviare il traffico fuori dal centro abitato. Il centro del paese, infatti, è attraversato dalla ex Statale 42 che conduce a Bergamo e taglia in due il paese. Il risultato di questa situazione è un traffico sempre elevato, a tutte le ore, l’inquinamento da smog e i conseguenti problemi di sicurezza. Il Comune ha in corso da alcuni mesi lo studio del nuovo Piano di Governo del territorio affidato all’architetto Marco Baggi di Bergamo. Tra le varie questioni affrontate per la redazione del documento anche la viabilità. «Per risolvere il problema della ex Statale 42 – spiega il sindaco Agostinelli – Baggi ritiene che la migliore soluzione possibile sia la realizzazione di una nuova strada ad est del centro abitato, con un percorso che parte da via Adua, all’altezza della rotonda degli impianti sportivi, e arriva ad una rotonda, ancora da realizzarsi, sulla ex Statale 42, in corrispondenza con l’industria meccanica Regonesi, secondo un tracciato che passa ad est di tutti i nuovi quartieri, mantenendo una fascia di rispetto a verde di almeno 40 metri dalle abitazioni più vicine. In questo modo la ex strada statale potrebbe diventare una normale strada del centro a cui si potrebbe applicare la disciplina della zona 30». «Si tratta di una previsione del tutto nuova – ha continuato Agostinelli – poiché non contemplata dagli strumenti urbanistici vigenti e nemmeno presa in considerazione nel documento approvato dal Consiglio comunale e prima dagli elettori, contenente tutte le linee programmatiche da realizzare nel corso del nostro mandato. Di fronte allo straordinario rilievo di una simile impostazione del sistema viabilistico, che condizionerebbe tutta la programmazione urbanistica del Comune per un periodo di tempo significativo, è importante ottenere il parere della cittadinanza». Il referendum si terrà domenica 2 dicembre nella sede delle scuole elementari dalle 8 alle 20.(29/10/2007)
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