Carovita: i consumatori scoprono quanto sono salate le patate

Guidano la fila dei rincari: nel mese di ottobre sono aumentate del 7% rispetto al mese precedente

Sono sette i prodotti, contenuti nel paniere dell’Osservatorio comunale di Bergamo sui prezzi, che hanno fatto registrare a ottobre, rispetto a settembre, un incremento di costo con valori compresi tra il 7 e lo 0,3 per cento.

A guidare la fila dei rincari sulla piazza orobica - la più cara d’Italia per l’Istat con un’inflazione al 3,6% (contro una media nazionale del 2,6) - sono le patate (più 7 per cento), i pomodori da insalata (+6,7) e le mele golden (+5), seguiti a ruota da latte fresco, carne suina con osso, vino doc ed insalata.

A mantenere il prezzo invariato rispetto a settembre sono invece 12 prodotti (di cui sette di genere alimentare), mentre quelli ad essere interessati da una diminuzione di costo sono il petto di pollo (-0,8%), la mortadella (-0,2%), la carne fresca di vitello e il parmigiano reggiano (-0,1%).

Mettendo a confronto i prezzi di gennaio e ottobre 2003, dei 23 prodotti contenuti nel paniere dell’Osservatorio, a sorprendere maggiormente però non sono i rincari di frutta e verdura, quanto quelli subiti dagli articoli per l’igiene personale e della casa. Secondo i dati resi noti oggi dall’Adiconsum orobica, infatti, il detersivo per lavatrice in polvere, rispetto a dieci mesi prima, è aumentato di ben 24,47 punti percentuali e il pannolino per bambino addirittura del 29,63 per cento.

(23/10/2003)

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