Castelli Calepio, nulla di fatto per il nuovo mega centro commerciale

Nulla di fatto per il nuovo mega centro commerciale in progetto a Quintano di Castelli Calepio, per il quale questa mattina nel comune calepino si è riunita la Conferenza dei servizi con lo scopo di definire gli aspetti urbanistico-architettonici del nuovo insediamento che dovrebbe sorgere sull’area dismessa delle ex Fonderie del Quintano. Alla riunione erano stati invitati la Regione Lombardia, la Provincia di Bergamo, l’Asl di Bergamo, i Vigili del Fuoco, l’Arpa (Agenzia Regionale Protezione Ambientale), il Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca, il Comune di Palazzolo sull’Oglio e naturalmente il sindaco di Castelli Calepio. Ma rappresentanti di Regione e Provincia non hanno presenziato perché, come spiegato in un comunicato, proprio in questi giorni sarà pubblicata la delibera del Piano Territoriale di Coordinamento che prevede il passaggio di competenze su questa materia dalla Regione alla Provincia. Pertanto la riunione della Conferenza dei servizi è stata aggiornata a martedì 3 agosto. Per il Comune di Palazzolo sull’Oglio era presente Pasquale Turra, Assessore all’Urbanistica, che ha sottolineato il gravissimo impatto ambientale, di traffico e inquinamento che una struttura di queste dimensioni avrà su tutto il territorio, compreso quello di Palazzolo il cui confine dista soltanto 100 metri in linea d’aria con l’area in questione. Non era invece presente nessuno degli esponenti del comitato contro il megacentrocommerciale, sorto nei mesi scorsi. «Noi avevamo chiesto di poter partecipare – spiega Claudio Sala, tra gli esponenti più attivi del comitato – ma non abbiamo mai ottenuto risposta. Se è stato un equivoco, ovvieremo senz’altro partecipando alla seduta del 3 agosto». Proprio questa mattina, alcuni dei componenti del comitato hanno manifestato fuori dal comune di Castelli Calepio con uno striscione con la scritta «Basta Centri Commerciali».

(27/07/2004)