Dalla Francia, 12 cervi arrivano in Val Sedornia

Dodici cervi arriveranno dalla Francia in Val Sedornia. Giovedì prossimo arriveranno a Gandellino dodici esemplari provenienti dalla Riserva Naturale della Foresta di Chambord, in territorio francese, dove una delegazione composta da rappresentanti del Comprensivo alpino Valle Seriana e del Corpo di Polizia provinciale si sono recati per partecipare alle catture organizzate dall’Ente gestore della Riserva.

I cacciatori di selezione del Comprensorio Alpino Valle Seriana si preoccuperanno di liberare il più grosso mammifero erbivoro italiano in Alta Valle Sedornia a cavallo tra Vigna Soliva e Vigna Vaga, trasportando in quota i capi, che arriveranno tabulati in apposite casse, con trattori e fuoristrada.

«Il programma di immissione, autorizzato dalla Provincia prevede il rilascio, in questa prima fase, di una dozzina di cervi - ha spiegato Martino Bianchi Marzoli, presidente del Comprensorio Alpino Valle Seriana -. Tutti i capi che verranno rilasciati provengono rigorosamente dalla cattura in ambiente naturale e sono indenni da malattie infettive e infestive. Inoltre saranno dotati, oltre che di apposite marche auricolari che rendono agevole il loro riconoscimento individuale, anche di un apposito radiocollare, indispensabile per un costante monitoraggio della neo colonia reintrodotta in Alta Valle».Al momento in Bergamasca sono 450 gli esemplari cervi: in Valle Seriana il cervo è già presente con un nucleo di circa 30 esemplari stabilmente presenti tra a Ponte Nossa tra il Pizzo Formico e il Pizzo Casnigo, oltre a qualche esemplare erratico saltuariamente presente in Alta Valle.

(15/02/2005)

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