Dalmine dice no ad aumenti delle tariffe

I cittadini di Dalmine - nonostante un taglio di 314.000 euro dei trasferimenti dallo Stato al Comune - non pagheranno di più per acqua, depurazione e fognatura, smaltimento rifiuti, imposta su pubblicità, diritti su affissioni, Ici, occupazione spazi e aree pubbliche. Lo ha deciso il Consiglio, che ha approvato il bilancio di previsione per il 2004, quello pluriennale e la relazione previsionale 2004/2006.

L’Amministrazione ha ritenuto di non far pesare il provvedimento statale ai cittadini, confermando le tariffe già in vigore, ma i tagli dei trasferimenti hanno azzerato il fondo consolidato ed il fondo perequativo, riducendo fortemente anche il contributo per lo sviluppo investimenti relativo ai mutui con contribuzione statale.

Il bilancio prevede un pareggio di 22.337.537 euro. Anche per l’anno 2003 il Comune di Dalmine ha rispettato il patto di stabilità in tutti i suoi parametri, che secondo il bilancio previsionale potranno essere rispettati anche per il 2004.

Tra i progetti previsti per il prossimo triennio, vi è la prosecuzione del Progetto Siscotel di aggregazione dei sistemi informativi tra gli enti locali in grado di far compiere un salto di qualità nei rapporti coi cittadini, il sistema economico e imprenditoriale, il mondo dei servizi alla persona. I comuni interessati sono attualmente cinque: Boltiere, Dalmine, Levate, Osio Sopra e Osio Sotto di cui il Comune di Dalmine è capofila.

Arriverà uno sportello unico per l’immigrazione, sarà completato il restauro del primo lotto della ex-mensa aziendale della Dalmine destinata a diventare biblioteca civica, verranno effettuate la manutenzione di alloggi di proprietà comunale (alloggi via Cervino), la ristrutturazione della caserma dei carabinieri, l’ampliamento della scuola elementare di via Pesenti a Brembo, la realizzazione di una nuova cappella funeraria presso il Cimitero principale, la realizzazione di un nuovo centro socio-assistenziale, la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica ed un massiccio programma di interventi di messa in sicurezza degli edifici pubblici.

Tra gli altri obiettivi la razionalizzazione del traffico in zone particolarmente problematiche, con telecamere per la sicurezza in punti sensibili della città. Attenzione anche al settore sportivo e ricreativo, con nuovi spogliatoi al campo di calcio di Brembo e il completamento dei lavori di restauro della piscina scoperta, poi il restauro di via Mazzini e Piazza Caduti, la riqualificazione urbana di viale Locatelli, la realizzazione di un nuovo parcheggio in via Pesenti e di un’area di sosta autobus e parcheggio di interscambio in via Verdi (nei pressi del polo universitario), senza dimenticare l’abbattimento delle barriere architettoniche.

(6/4/2004)

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