Dalmine, via Mazzini resta chiusa Sale la protesta dei commercianti

Da quattro mesi e mezzo la centrale via Mazzini a Dalmine è chiusa al traffico per lavori di ristrutturazione. Un tempo ritenuto eccessivo dai commercianti dei portici che hanno deciso di protestare. Pur condividendo l’opera (rifacimento della ripavimentazione stradale e nuovo impianto di illuminazione) gli esercenti denunciano una serie di problemi connessi ai lavori, in particolare al problema parcheggi e ai tempi di svolgimento.

«La scarsa circolazione di auto e persone in via Mazzini - dicono i commercianti - si è fatta sentire pesantemente sulla nostra attività. Il19 novembre una comunicazione comunale ci informava della chiusura della strada fino a dicembre. Un’altra lettera, prima di Natale, prolungava i tempi a gennaio e, ad oggi la via Mazzini è ancora chiusa». I commercianti , in tutto una ventina in via Mazzini, aggiungono che il problema parcheggi si sta facendo sentire a Dalmine: «via Mazzini, prima della ristrutturazione, pur con tratti di strada dissestata, offriva parcheggio a 50 auto».

La replica ai negozianti arriva dall’assessore ai lavori pubblici Marco Colleoni, dell’amministrazione di centrosinistra e dal responsabile lavori pubblici dell’ufficio tecnico Claudio Cattaneo: «I lavori avrebbero dovuto concludersi a fine novembre purtroppo le continue piogge hanno portato ad un prolungamento dei lavori. Prima di Natale però abbiamo riaperto via Mazzini al traffico pedonale e nei mesi scorsi siamo stati attenti al problema dei parcheggi, ricavandone in maggior numero tra piazza Caduti Vi Luglio e via Pasubio. La strada sarà riaperta al pubblico quasi certamente all’inizio di settimana prossima».

(07/02/2004)

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