Defibrillatori in 9 stazioni lombarde - Foto
Nel piano salva-vita c’è anche Bergamo

Sono tre le vite salvate dall’ inizio dell’anno da agenti della Polizia Ferroviaria con l’utilizzo dei defibrillatori. Gli episodi si sono verificati a Pisa, Venezia e Roma tra marzo ed aprile. Lo ha comunicato la Questura di Milano, nel giorno della distribuzione di dieci defibrillatori nelle maggiori stazioni lombarde, tra le quali c’è anche Bergamo.

I dieci defibrillatori saranno presenti nelle stazioni ferroviarie in Lombardia: due a Milano Centrale, uno a Porta Garibaldi, Bovisa, Lambrate, Rogoredo, Rho, Brescia, Lecco e Bergamo. È il risultato della sinergia che ha visto in campo a livello nazionale l’Agenzia nazionale per la Sicurezza delle ferrovie, il Servizio di Polizia ferroviaria della Polizia di Stato, e l’Associazione nazionale dei Medici cardiologi ospedalieri.

Si tratta della prima «distribuzione strutturata di defibrillatori al di fuori delle strutture sanitarie: dallo scorso dicembre infatti sono stati consegnati 60 dispositivi nelle maggiori stazioni ferroviarie in tutta Italia. Il progetto, interamente finanziato dall’Ansf, prevede anche la formazione, a cura dei medici di Anmco, degli agenti Polfer chiamati ad utilizzare i dispositivi».

Defibrillatori esterni in dotazione ai Posti Polfer. La #Polizia Ferroviaria ha collaborato a livello nazionale con ANSF...

Posted by Questura di Milano on Giovedì 28 maggio 2015

Nella regione, sono stati istruiti 111 operatori Polfer che hanno seguito i corsi a Milano, terminati in tempo per l’apertura dell’Expo, anche grazie a una task force di formatori. Si è trattato di formazione del tipo BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation), cioè tecniche di rianimazione cardiopolmonare completate con l’utilizzo del defibrillatore automatico esterno (DAE) e con manovre anti-soffocamento

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