Sono sei i pullman organizzati dalla Uil di Bergamo che venerdì 21 ottobre, alle 7.30, partiranno dal piazzale dell'ipermercato Auchan di via Carducci alla volta del PalaSesto di piazza Primo Maggio, a Sesto San Giovanni, dove, alle 9.30, comincerà l'assemblea dei delegati delle province del Nord Italia promossa per illustrare le proposte del sindacato per fronteggiare la grave crisi economica che sta mettendo a rischio il sistema-Paese.
Sono quindi circa 300 gli iscritti e i simpatizzanti che, dalla Bergamasca, prenderanno parte alla manifestazione che sarà incentrata sul tema “Risanare e far crescere l'Italia per far crescere l'Europa” e che ricalca le altre due promosse a livello nazionale per il Centro e per il Sud.
“L'appuntamento di venerdì – sottolinea il segretario provinciale della Uil, Marco Cicerone – si inserisce nelle azioni avviate dalla Uil a seguito della manovra economica varata dal Parlamento dopo l'estate, che ha lasciato troppi problemi irrisolti sul tappeto. Per questo al PalaSesto torneremo a mettere l'accento sulle questioni che da tempo ormai sono al centro delle nostre proposte: il fisco, con la richiesta di abbassare le aliquote Irpef e ridurre l'Irap alle aziende; la lotta all'evasione, che deve essere incentivata con un'accelerazione delle norme relative al federalismo fiscale in modo che a Regioni e Comuni siano riconosciuti maggiori poteri d'intervento in materia e, al tempo stesso, vengano a loro riconosciute tutte le somme recuperate; il taglio dei costi della politica, con il dimezzamento del numero dei parlamentari, l'abolizione delle Province e il tetto massimo per le retribuzioni degli eletti”.
Sono temi, come è noto, molto sentiti dall'opinione pubblica e sui quali, pertanto, la Uil ha deciso di tornare con forza soprattutto in questo momento difficile per il Paese e per l'Europa.
“Dal punto di vista delle politiche del lavoro, poi – aggiunge Cicerone – come Uil Lombardia insisteremo sull'importanza delle nuove regole contrattuali e, soprattutto, sul contratto standard per le nuove assunzioni a tempo indeterminato (il cosiddetto “contratto unico”), che prevede garanzie contro il licenziamento crescenti con l'anzianità aziendale e può garantire condizioni di maggiore stabilità occupazionale”.
Alla manifestazione di venerdì interverranno il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, e i rappresentanti nazionali dell'organizzazione sindacale.
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