Dinamite in casa, un 43enne pugliese nei guai

C’erano anche 38 candelotti di dinamite all’interno di una gabbia per trasporto animali in casa di un 43enne di origini pugliesi, residente ad Almenno San Salvatore. Al termine delle indagini dei carabinieri è scattata la denuncia in stato di libertà nei confronti dell’uomo, tuttora irreperibile, già noto alle forze dell’ordine per rapina: ora dovrà rispondere di detenzione abusiva di materiale esplosivo e di munizionamento (nella foto il materiale sequestrato dai carabinieri).

L’operazione dei militari della stazione Almenno San Salvatore, nel centro storico del paese, è scattata nei giorni successivi allo scorso Natale, ma è stata resa nota solo oggi: in casa c’era una vera e propria santabarbara. Oltre alla dinamite, 66 detonatori elettrici, 17 detonatori comuni, 38 cartucce calibro 9 corto, 38 cartucce calibro 7,65 parabellum, 61 cartucce 44 magnum; 19 cartucce calibro 8, 250 cartucce per armi da guerra, 4 rotoli di miccia e 1 cilindro di costruzione artigianale in teflon, uilizzabile come silenziatore.

Tutto in cattivo stato di conservazione: l’esplosivo manifestava evidenti segni di trasudazione, tali da renderlo estremamente pericoloso. Così sono dovuti intervenire gli artificieri del nucleo antisabotaggio dei carabinieri di Milano.

(23/01/2004)

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