Dormono in aeroporto per non pagare l’hotel

Lo scalo di Orio al Serio entra in un’altra classifica: quella degli «airport sleepers», una nuova categoria di turisti che per risparmiare i soldi dell’hotel o dell’ostello dormono sulle poltrone degli scali di tutto il mondo.

Questi nuovi giramondo (il movimento è stato fondato da una ventottenne canadese) hanno un loro sito Internet e anche una guida che prodiga consigli e classifiche su dove è meglio dormire, sempre parlando di aeroporti. E nel singolare elenco mondiale compare anche Orio al Serio: dello scalo bergamasco i viaggiatori dicono che non concilia il sonno in quanto a poltrone, ma è certamente promosso per la pulizia dei bagni.

Gli «airport sleepers» scrivono di Orio al Serio: «Bagni molto puliti, sedie scomode, luci sempre accese». E parlando di «airport sleepers» viene in mente un film: «Terminal» di Spielberg, dove Tom Hanks aveva trasformato l’aeroporto nella sua casa.

L’inchiesta è pubblicata su L’Eco di Bergamo in edicola il 21 novembre 2005

(21/11/2005)

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