Due minorenni capeggiavano una baby-gang a Zogno

I due arrestati, che si trovano nel carcere minorile Beccaria di Milano, sono stati interrogati ieri: il gip ha confermato la custodia cautelare in carcere

Erano un diciassettenne di Osio Sotto e un sedicenne di Bergamo le menti di una baby-gang che, fra il maggio e il giugno scorso, ha seminato il terrore fra gli adolescenti nei pressi di una discoteca di Zogno.

Secondo le indagini svolte dai carabinieri erano loro a «gestire» i coetanei nelle scorrerie: il branco, composto da altri sette giovanissimi (un minorenne e sei poco più che maggiorenni) ha messo a segno tre rapine durante le quali le vittime - cinque in tutto, tutte giovanissime - venivano circondate, aggredite con calci e pugni e derubate di soldi e telefonini. In alcuni casi i malcapitati sono finiti in ospedale per farsi medicare.

Le indagini dei militari di Zogno hanno permesso di risalire all’identità dei rapinatori: il gip del tribunale dei minori ha emesso due ordini di custodia cautelare per i capibanda, mentre per gli altri sette sono scattate denunce in stato di libertà. Tutti i coinvolti - definiti ragazzi «di buona famiglia» - ora dovranno rispondere di rapina, lesioni e danneggiamento in concorso.

I due arrestati, che si trovano nel carcere minorile Beccaria di Milano, sono stati interrogati ieri: il gip ha confermato la custodia cautelare in carcere. Le perquisizioni nelle case degli indagati hanno portato al recupero di due telefonini rapinati.

(11/11/2003)

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