«Eredità da 7 milioni e mezzo di dollari»
I truffatori le provano tutte, allerta email

Un’email truffa sta rimbalzando nella giornata del 12 agosto nelle caselle di posta elettronica di numerosi utenti: una sedicente ereditiera promette una sostanziosa ricompensa a chi l’aiuterà a gestire il suo patrimonio. Ha tentato il «colpo» scrivendo anche alla nostra redazione. Ecco cosa ha scritto.

«Il mio nome è Diane Soto – si legge nel messaggio, scritto in un italiano che riga dopo riga diventa sempre più incerto –. Io sono l’unica figlia di Mr. e Mrs. Fredrick Soto. Mio padre era un eminente imprenditore di petrolio e di gas prima di morire. Ha avuto anche ingenti investimenti in immobili, il settore agricolo e bancario. Mia madre è morta insieme con i miei fratelli in un terribile incidente automobilistico lungo Yamoussoukro quando ero un bambino (si passa al maschile, ndr)».

«Ho pregato prima di contattare – prosegue – e ho creduto che tu sei la persona giusta per aiutarmi fuori dalla mia situazione orribile. Ho bisogno del vostro aiuto per trasferire i miei soldi ereditati per un importo di 7,5 milioni di dollari americani per il proprio paese per le imprese di investimento sotto la vostra cura e direttiva, mentre io continuerò i miei studi nel proprio paese dopo il trasferimento».

«È mio desiderio di venire al vostro paese per continuare la mia istruzione, mentre si investe e gestire i miei soldi ereditati. Sono un orfano e ho bisogno del vostro aiuto per trasferire il mio denaro ereditato al vostro paese. Ho anche bisogno – si legge in un italiano sempre più claudicante – del vostro aiuto per garantire una scuola di Nizza nel vostro paese, dove io continuerò i miei studi».

«Sono disposto a offrire notevole quantità come compensazione per il vostro sforzo / ingresso dopo la riuscita del trasferimento del mio denaro ereditato nel tuo conto designato. Non appena ho ricevuto la tua risposta indicando il vostro interesse per aiutare me per trasferire il denaro al vostro paese, vi darò tutte le informazioni necessarie si può richiedere di procedere verso il trasferimento del denaro sul tuo conto come io credo – che questa operazione sarebbe stata conclusa entro pochi giorni comporta l’interesse per aiutare me».

Dov’è la truffa? Messaggi come questi sono il primo contatto con la vittima da raggirare: a chi abbocca a volte viene chiesto di fornire i propri codici bancari riservati per ricevere un versamento (che invece diventa un prelievo), altre volte invece viene chiesto di anticipare un contributo per le commissioni del trasferimento di denaro, spese che poi non verranno più rimborsate, così come non arriverà mai la ricompensa promessa.

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