Esplosivo all’ex fidanzata, arrestato a Gazzaniga

Minaccia grave e detenzione illegale di esplosivo e munizioni. Sono le accuse che hanno portato in carcere un 34enne di Gazzaniga. Il 2 febbraio - come hanno ricostruito i carabinieri di Clusone - l’uomo aveva appeso sul cancello di una casa di Rovetta un salsicciotto di esplosivo collegato a un detonatore e una busta con un asso di picche.

Inizialmente si era pensato a un gesto intimidatorio nei confronti del padrone di casa, responsabile di alcuni impianti di risalita. Poi però si era capito che l’azione era legata a una relazione fra l’arrestato - che nel frattempo aveva compiuto minacce telefoniche e spedito anche un proiettile - e la figlia del proprietario della casa.

Il 34enne era stato respinto nel luglio scorso, ma non si era dato per vinto: aveva prima spedito addirittura 101 rose rosse. Poi però aveva scelto la via delle minacce che ora l’hanno portato in cercere.

(19/3/2004)

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