Expo, oramai la città è pronta
E i volontari bergamaschi studiano...

Quattro i punti di accoglienza, tra Città Alta e l’aeroporto, tutti gestiti da volontari: cittadini che hanno scelto di spendere parte del proprio tempo per rendere migliore e più accogliente il luogo in cui vivono.

Sono già più di 400 le persone che si sono candidate (le candidature su www.volontarixbg2015.org), e martedì scorso nella Sala Tremaglia del Teatro Donizetti si è svolta una giornata di formazione per i primi 200 che presteranno servizio. Si tratta dei volontari che opereranno in turni di 14 o 15 giorni tra il 30 aprile e la fine di luglio; per tutti gli altri l’appuntamento formativo sarà a giugno. In sala moltissimi giovani, studenti delle superiori e dell’Università, mossi dalla voglia di sperimentarsi nelle lingue e di mettere in pratica le proprie conoscenze; ma anche tanti adulti, che avendo del tempo libero hanno scelto di dedicarlo alla città. Durante la formazione hanno potuto conoscere meglio Bergamo, le sue attrattive, le iniziative che realizzerà, la rete dei trasporti e tutte le indicazioni utili per operare all’interno degli info point. Informazioni che poi si scambieranno anche all’interno della Community VolontariXBg creata per loro sul portale uidu.org: uno spazio virtuale, simile ad un social network, dove tutti i volontari potranno scambiarsi consigli, condividere esperienze, conoscere le novità sul progetto e sulla città.

La formazione non si ferma qui: nelle prossime settimane i volontari avranno l’occasione di conoscere meglio la lingua inglese, attraverso workshop dedicati messi gratuitamente a disposizione dei volontari da Wall Street English. «Abbiamo scelto di mettere a disposizione dei laboratori di lingua inglese perché riteniamo che anche noi come scuola possiamo impegnarci per rendere più bella Bergamo», ha spiegato Lidia Smerchinich, direttrice di Wall Street English.

Durante la giornata formativa l’assessore alla Cultura del Comune di Bergamo, Nadia Ghisalberti, e il presidente di Csv, Giorgio Gotti, hanno presentato anche alcune delle novità del progetto. Come già anticipato nel mese di marzo i volontari (che saranno dotati di un badge identificativo) potranno viaggiare gratuitamente sui mezzi Atb, Teb, Locatelli e Tbso per tutto il proprio periodo di volontariato. Ma non solo: tutti i volontari che presteranno servizio all’interno dell’aeroporto avranno un pasto gratuito garantito, offerto da Sacbo. Pasto gratuito garantito anche per tutti i volontari che saranno collocati nei tre info point della città: grazie ad un accordo raggiunto con Tresoldi Bakery i volontari potranno pranzare al locale di via Petrarca 5 a Bergamo. E infine a tutti i volontari verrà regalato un biglietto per visitare il sito di Expo.