Dopo un lungo peregrinare da una piazza all’altra, tra discussioni e polemiche, forse Arlecchino ha trovato finalmente casa, per buona pace dei bergamaschi e soprattutto degli amministratori municipali che potranno finalmente pensare a cose un poco più serie. La famosa scultura simbolo di bergamaschità, verrà infatti sistemata nei giardini adiacenti il Teatro Donizetti. Nei giorni scorsi il Duca di Piazza Pontida Bruno Agazzi si è incontrato col sindaco Roberto Bruni per formalizzare la donazione della statua che finora era stata solo annunciata e deciderne l’esatta collocazione. Risultato: l’aiuola prescelta sarà quella adiacente alla cabina del telefono che si incontra subito dopo aver superato i Propilei.
Di sicuro è soddisfatto della collocazione il Duca di Piazza Pontida, Liber Prim (al secolo, Bruno Agazzi), che l’ha giudicata una buona soluzione.
Ma tuttavia è presto per dire se le polemiche sono finite o se attorno alla statua di Arlecchino spunterà qualche altra sorpresa. Anche perchè resta ancora aperta la questione del referendum che la Prima Circoscrizione ha chiesto di indire a proposito della collocazione della statua in largo Rezzara, a far compagnia alla fontana. Ma dovrebbe essere ormai una ipotesi superata.
(08/02/2005)
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