Fornovo, incendio in un’azienda di stoccaggio

Il cortocircuito di un muletto ha provocato un incendio di ampie dimensioni in un magazzino a Fornovo San Giovanni. Le fiamme hanno divorato 15 tonnellate di lana di vetro pronta al trasporto e annerito quattrocento metri quadrati circa di capannone. Per fortuna l’incendio non ha provocato alcun infortunio alle poche persone presenti nel magazzino né danni strutturali ai capannoni che sono sede di una ditta di stoccaggio. I danni economici, non ancora rilevati con precisione dal titolare, si aggirano comunque nell’ordine di qualche migliaia di euro.

Secondo una prima ricostruzione dei Vigili del Fuoco di Treviglio, alle 10 di questa mattina un muletto era stato appena messo in carica all’entrata di un capannone di via Bietti a Fornovo, dall’unico dipendente della società, di proprietà di un impresario di Azzano San Paolo, che offre servizi di logistica e magazzinaggio ad altre aziende della zona. Il muletto si trovava a circa un metro dal deposito di materiale del capannone, 1500 metri quadrati di immobile occupati solo in parte da bancali di lana di vetro tutti di proprietà dell’azienda Isover di Vidalengo, in tutto 150 quintali di materiale. Né il titolare dell’azienda né il dipendente, indaffarati in un altro punto della ditta, hanno notato le prime fiamme sul muletto andato in cortocircuito. Il fuoco è divampato velocemente su tutto il mezzo di magazzinaggio estendendosi in pochi secondi anche ai primi bancali di lana di vetro. Il titolare dell’attività si è accorto di quanto stava avvenendo ed ha avvisato i vigili del fuoco di Treviglio intervenuti nel giro di pochi minuti con tre autobotti e col supporto di altre due squadre partite dal comando di Bergamo. L’intervento di spegnimento e di messa in sicurezza di tutta l’area colpita dalle fiamme è durato fino a pomeriggio inoltrato. Oltre ai vigili del fuoco sul posto era presente un’automedica del 118 di Treviglio e la polizia locale di Fornovo San Giovanni.

(04/06/2004)

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