Furti nelle ville, sgominata una banda
Sequestrati beni di lusso e una casa

Una banda specializzata in furti in ville composta da soggetti di etnia rom e da due ricettatori italiani è stata sgominata con l’operazione Drago portata a termine dal gruppo investigativo criminalità organizzata della Guardia di Finanza di Brescia coordinata dal capitano Emiliano Sessa e dal nucleo interventi speciali e controllo del territorio della polizia locale della città. Una banda che gli inquirenti hanno definito come un’agguerrita associazione a delinquere. L’indagine ha interessato le province di Bergamo, Brescia, Milano, Como, Prato, Pisa e Firenze e si è conclusa con il fermo, convalidato nelle scorse ore, di otto persone tra cui due donne, accusate di essere dedite a furti in ville e appartamenti in tutta Italia.

Sono stati sequestrati una villa del valore di 400 mila euro situata nella Bergamasca, quattro automobili di lusso tra cui una Porsche Cayenne e due camper. È stato inoltre recuperato un bottino per 300 mila euro. I due soggetti italiani, un pavese ed un bresciano, sono stati denunciati. I rom risultano residenti nel campo nomadi di via Girelli a Brescia, una delle strutture più problematiche del territorio, e in quello di Vaprio D’Adda.(27/07/2007)

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