Giù in un canalone per trenta metri
Riesce a dare l’allarme col telefonino

Pomeriggio intenso domenica per gli uomini del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. Due interventi sono stati necessari, al rifugio Coca e a Branzi.

Nei pressi del Rifugio Coca, a Valbondione, un escursionista è scivolato per una trentina di metri in un canalone, a circa 1800 metri di quota. E’ riuscito a chiedere aiuto con il telefonino ed è intervenuta l’ambulanza, con il supporto di un tecnico di elisoccorso e due operatori della Stazione di Valbondione.

L’uomo, con alcune ferite, è stato portato in ospedale: le sue condizioni non desterebbero fortunatamente particolari preoccupazioni.

A Branzi invece, poco prima delle 17, richiesta d’intervento per un uomo di 79 anni di Muggiò (MB). Era in fase di rientro, lungo il sentiero n.212 che porta al Rifugio Laghi Gemelli, ma essendo molto affaticato, il compagno di escursione che era con lui ha preferito contattare il 112.

Sul posto dieci tecnici delle Stazioni di Valle Brembana e Valle Imagna, che lo hanno raggiunto a piedi. E’ stato infine chiesto l’intervento dell’eliambulanza. L’operazione si è conclusa poco dopo le 19.

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