I casonsei costituiscono il fiore all’occhiello della tradizione alimentare bergamasca ma non tutti conoscono la vera ricetta. Ma lo sapevate che la sfoglia deve essere sottilissima e per fare il ripieno servono, oltre alla carne, il pane grattugiato e al grana padano, gli amaretti, l’uva sultanina e la pera spadona?
Per chi si volesse cimentare in questo manicaretto d’eccezione ecco la ricetta che il sito Internet della Provincia di Bergamo offre a tutti i suoi iscritti alla newsletter.
Ecco qui la ricetta
Gli ingredienti e le dosi per circa 1 kg di pasta sono i seguenti: 800 gr di farina tipo 00, 200 gr di semola di grano duro e 3 uova intere. Gli ingredienti e le dosi per il ripieno sono i seguenti: 250 gr di pane grattugiato, 2 uova, 150 gr di formaggio grana padano, 300 gr di macinato base per salame, 200 gr di carne bovina arrostita, 10 gr di amaretti, 20 gr di uva sultanina, 1 pera spadona, spezie, scorza di limone, aglio e prezzemolo.
Per preparare i casonsei: tirare la sfoglia ad uno spessore massimo di 0,6 mm; il disco del casoncello deve avere il bordo liscio e diametro da un minimo di 6 cm a un massimo di 8; per dare la forma tipica del casoncello piegare il disco di pasta sul ripieno, chiudere il bordo, ripiegare la parte ripiena sul bordo e pressare leggermente il centro. Per preparare il ripieno: scolare in una terrina tutti gli ingredienti fino a ottenere un’ amalgama uniforme con la quale farcire ogni casoncello. Passare i casoncelli in acqua bollente salata, cospargerli con il condimento tradizionale a base di burro, salvia, pancetta e formaggio grana grattugiato.
Un consiglio sempre via mail? Degustare i casonsei de la bergamasca abbinati a un buon Merlot della Bergamasca. Il tutto sottoscritto dall’assessore provinciale all’Agricoltura, caccia e pesca Luigi Pisoni dato che la newsletter dei prodotti tipici bergamaschi è un servizio settimanale gratuito offerto dalla Provincia per illustrare le novità eno-gastronomiche e le migliori produzioni tipiche dell’agricoltura bergamasca. Per informazioni, www.provincia.bergamo.it
(05/05/2008)
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