Prima hanno pulito la facciata e il garage, per togliere la fuliggine. Poi hanno spontaneamente avviato una raccolta di fondi per ricostruire l’autorimessa e i due bagni, dichiarati inagibili dopo l’incendio causato dai ladri.
Protagonisti sono i ragazzi dell’oratorio San Giovanni Bosco di Gorlago: sono scesi in campo dopo che la disattenzione di ladruncoli inesperti ha fatto divampare il rogo che la notte fra sabato e domenica ha distrutto l’auto del curato di Gorlago e gravemente danneggiato il garage in cui la vettura era parcheggiata.
Gli autori del raid avevano scavalcato la recinzione: entrati nel piazzale dell’oratorio avevano forzato la cassetta delle elemosine, senza trovare nulla. Allora avevano preso un lumino e facendosi luce con esso avevano rovistato nell’auto, fino a quando la candela è caduta appiccando l’incendio, che ha causato danni ingenti, oltre a distruggere la macchina.
I ragazzi già ieri avevano iniziato a ripulire: ma non si sono fermati e hanno iniziato a raccogliere i fondi per la ricostruzione. Già una decina le buste, sigillate, che sono state consegnate alle suore del Centro famiglia che si trova in via Vimercati Sozzi, nei pressi dell’oratorio. Nei prossimi giorni saranno consegnate al parroco.
Sul fronte delle indagini i carabinieri proseguono le ricerche degli autori del raid: l’ipotesi resta quella di un incidente causato accidentalmente.
(22/08/2005)
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